Standing room only ieri al Circolo per la presentazione del libro di Adolfo Mollichelli, NAPOLI E TRE!, Cuzzolin Editore.
Pubblico delle grandi occasioni ha affollato il Salone dei Trofei: soci, giornalisti, appassionati di calcio e tifosi, ma soprattutto amici ed estimatori dell’autore. Tra gli ospiti in sala notati Ottavio Lucarelli, Massimo Mastrolonardo, Gianfranco Lucariello, Bruno Patanè, Antonio e Vincenzo Petrazzuolo. Tra i soci, Gigi Palazzi, Pippo Russo e Tommaso Ricozzi.
A fare gli onori di casa i consiglieri all’area comunicazione del Circolo Massimo Falco e Enrico Deuringer. Hanno portato i saluti del presidente Campagnola che, fuori sede e rammaricato di non poter partecipare, ha voluto far pervenire – da convinto tifoso juventino ma al tempo stesso da sportivo di razza – le sue felicitazioni per la conquista di questo meritato scudetto. Hanno anche ricordato, nella ricorrenza del trigesimo dalla scomparsa, la figura del collega Massimo Milone, amico del Circolo e componente del comitato organizzatore del Premio Posillipo Cultura del Mare.
Stimolati dal presidente nazionale dell’USSI, Unione Stampa Sportiva Italiana, Gianfranco Coppola, due bandiere del calcio Napoli, Enzo Montefusco e Faustinho Canè, hanno intrattenuto la platea interessata con ricordi della loro carriera, non risparmiando pareri tecnici sul Napoli attuale e sul Napoli che (probabilmente) sarà.
Clou dell’attenzione non poteva essere che lui, l’Autore, Adolfo Mollichelli. Visibilmente commosso, non si è sottratto all’inevitabile flashback del suo lungo e prestigioso percorso professionale ma ha decisamente puntato sul presente “che si fa passato che è un luogo bello da frequentare come un libro dimenticato che ritrovi sullo scaffale e rileggi”. Rimandando tutti alla sua prossima fatica editoriale.
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