Stili di nuoto: Il nuoto competitivo comprende diversi stili di nuoto, tra cui il crawl, la dorso, la rana e il farfalla. Ogni stile ha le sue tecniche specifiche.
Piscina: Le competizioni di nuoto si svolgono in una piscina rettangolare divisa in corsie. Le piscine olimpiche sono lunghe 50 metri, mentre ci sono anche piscine da 25 metri e da 50 metri.
Partenze: Le gare di nuoto iniziano con una partenza da un blocco di partenza. I nuotatori possono utilizzare diverse tecniche di partenza, come il salto o il tuffo, a seconda dello stile di nuoto.
Virate: Durante una gara, i nuotatori devono effettuare correttamente le virate quando raggiungono la fine della corsia. Le virate consentono di cambiare direzione e continuare la gara senza fermarsi.
Stile corretto: I nuotatori devono eseguire gli stili di nuoto in conformità con le regole specifiche per ogni stile. Ci sono regole riguardanti le braccia, le gambe e la posizione del corpo durante il nuoto.
Finali e batterie: Le competizioni di nuoto possono essere suddivise in batterie preliminari e finali. Le batterie preliminari determinano i tempi dei nuotatori per qualificarsi alle finali, dove si competono per il piazzamento finale.
Tempo: Il tempo è registrato durante le gare per stabilire i risultati e le classifiche dei nuotatori. I tempi sono registrati al centesimo di secondo per garantire una precisione accurata.
Regole di virata: Ci sono regole specifiche riguardanti le virate durante le gare di nuoto. I nuotatori devono toccare la parete con almeno una mano e possono effettuare una spinta dalla parete per prendere slancio.
Disqualifiche: I nuotatori possono essere squalificati se violano le regole specifiche per il loro stile di nuoto. Le violazioni possono includere false partenze, virate scorrette o stili non conformi.
Giudici e arbitri: Gli arbitri e i giudici sono presenti durante le competizioni di nuoto per far rispettare le regole e prendere decisioni in caso di controversie o reclami.