RISULTATA PULITA L’ACQUA DEI FONDALI DEL CIRCOLO POSILLIPO ALLA RICOGNIZIONE DEL “GOS”
Acque limpide, pochissimi rifiuti e flora e fauna ad attestare la purezza dell’acqua. Sono questi i risultati della ricognizione dei fondali attigui alla scogliera che si è tenuta ieri mattina nello specchio d’acqua antistante il Circolo Nautico Posillipo, ad opera del Nucleo GOS – Gruppo operatori sommozzatori e salvamento acquatico. Il GOS nasce a Napoli 20 anni fa presso il Comando della sede di Mergellina dove ancora risiede alla dipendenza della locale sezione di protezione civile ANC.
La ricognizione nelle acque ha impegnato i sommozzatori Pierluigi Marra, Roberto Nardiello, Giosuè Nardiello e Marco Tartaglia, il biologo marino della Federico II Giuseppe Esposito e il responsabile Comandante Nucleo sommozzatori GOS Vincenzo De Vita.
La perlustrazione scogliera esterna è stata effettuata per una profondità da 0 a 10 mt, sull’intera scogliera di circa 300 metri e per una lunghezza verso il mare aperto di 50 mt. Pochissimi rifiuti, pochissima plastica che è quella più dannosa e per il cui smaltimento occorrono 100 anni, il risultato delle operazioni che hanno permesso di certificare una vita marina molto rigogliosa con polpi, sogliole, scorfani, piccoli calamari, nudi branchi (animale questo raro che certifica che l’acqua è davvero pulita), spirografo spalanzano (verme che certifica l’acqua pulita), alici, salpe guarracini e piccole zolle di Poseidonia.
“Ad una prima perlustrazione i fondali puliti e balneabili”, ha detto il comandante De Vita, “se prendessimo l’acqua in diversi punti di profondità, rimarreste senza parole per la pulizia. A Napoli alcuni punti sono inquinati, come Bagnoli ma non tutto è così inquinato e non balneabile, anzi, e il Circolo Posillipo ne è la prova, e soprattutto è lo stimolo per valorizzare di più e meglio il nostro mare”, ha concluso De Vita.
In foto, alcuni momenti della mattinata
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