LO SPORT AL POSILLIPO È LA PRIORITÀ. IN TUTTE LE OTTO DISCIPLINE PRATICATE

Vincenzo Triunfo

Vincenzo Triunfo

All’indomani di una serie di notizie in cui venivano coinvolte le attività sportive da noi praticate, in merito alla trattativa relativa all’acquisto della sede che il nostro Circolo Nautico Posillipo sta intrattenendo con la Napoli Servizi incaricata dal Comune di Napoli, ho avuto il piacere di leggere l’articolo riportato su Il Mattino di oggi e firmato dal dott. De Luca, nel quale vengono ribaditi dei principi, statutari e non, sui quali il nostro sodalizio è fondato, che consentono di diradare ogni sorta di nebbia ed eliminare ogni dubbio sul perché lo sport è l’anima di un Circolo glorioso come il Posillipo.

Come già espresso dal comunicato della Presidenza di ieri, diminuire o limitare l’attività sportiva, anima del quasi centenario sodalizio, non è assolutamente nelle intenzioni di nessuno degli oltre ottocento soci posillipini né nelle idee di nessun dirigente.
Efficientare invece l’uso delle risorse finanziarie e indirizzarle verso la promozione dell’attività sportiva nelle categorie giovanili per ricreare quella virtuosa, nota a livello mondiale, filiera di campioni, è certamente una nostra priorità.

La cosa è ben sottolineata da De Luca nel suo articolo e riguarda tutte le sezioni e discipline sportive da noi praticate. Ricordiamo che attualmente continuiamo ad avere successi importantissimi a livello giovanile in tutte queste discipline; ultimo in ordine cronologico il terzo posto conquistato ieri sera alla gara nazionale di Mazzara del Vallo, dalla sciabolatrice Carlotta Parisi – allenata dal Maestro (medaglia olimpica Posillipina) Raffaello Caserta– con l’aggiudicazione del trofeo Kindersport a livello nazionale assegnato per somma punti alla migliore sciabolatrice nella sua categoria.

Come già espresso nei giorni scorsi, di fatto l’acquisto della sede non è una condizione che ne penalizza la vocazione sportiva, ma anzi, è una condizione oggi necessaria proprio per proseguire nelle attività del Circolo stesso ed investire sempre di più sull’impianto sportivo, proprio per donare alla città uno dei pochi efficienti e sempre più innovativi impianti multidisciplinari in cui i giovani possano iniziare a praticare ben 8 discipline diverse e tutte ad altissimo livello.

Mi fa piacere ricordare, riprendendo anche lo spunto dell’associazione all’evento delle Universiadi 2019, che Il Posillipo era anche in prima linea nel proporsi come sede per un evento unico come le Universiadi e nel caso specifico per poter realizzare negli spazi acqua antistante il nostro Sodalizio la gara di nuoto di Fondo.
Sottolineare che la nostra squadra di pallanuoto di serie A1, sempre citata, la quale, conta nel suo organico un nutrito gruppo di Under 20 nati al Posillipo e che ci sta regalando un campionato eccezionale consentendoci di poter sperare in una fase finale della “final six” in cui i ragazzi faranno l’impossibile per poter al meglio figurare con l’obiettivo di salire sul podio, anche contro lo strapotere, di cui si parla tanto, della pluridecorata squadra del Recco.

Infine voglio ancora una volta concludere ringraziando i nostri grandi sponsor che rappresentano circa il 90 percento delle finanze dello sport posillipino, ovvero le famiglie di tutti i nostri atleti agonisti e non agonisti e tutti i soci che contribuiscono attivamente alla realizzazione delle attività sportive all’interno e all’esterno del Circolo, sempre orgogliosi della nostra storia sportiva, ben sintetizzata con l’immagine dell’Olympic Wall realizzato nel 2018 e del futuro che stiamo costruendo con tanta passione e dedizione.

Siamo certi che il Posillipo non è solo l’orgoglio della città di Napoli, ma di tutta l’Italia.

Vincenzo Triunfo
Vice Presidente sportivo
ASD Circolo Nautico Posillipo

LO SPORT È L’ANIMA DEL NOSTRO SODALIZIO E L’ACQUISTO DELLA SEDE NON NE RIDURRÀ L’ATTIVITÀ

06/04/2019 In Casa Sociale, Editoriale, News

In riferimento a quanto riportato oggi da un quotidiano, in merito alla trattativa che il nostro Circolo Nautico Posillipo sta portando avanti con il Comune di Napoli per l’acquisto della sede sociale, smentiamo categoricamente quanto scritto, poiché nessun socio ha mai e in nessun modo paventato la possibilità di diminuire o limitare l’attività sportiva, anima del quasi centenario sodalizio: di fatto l’acquisto della sede non è una condizione che ne penalizza la vocazione sportiva, ma anzi, è una condizione oggi necessaria proprio per proseguire nelle attività del Circolo stesso.

Allo stato attuale, inoltre, la suddetta trattativa resta in atto con le modalità migliori che saranno stabilite nell’interesse dei soci del Circolo, certi della collaborazione del Comune che non vorrà perdere un’eccellenza napoletana. Siamo orgogliosi della nostra storia sportiva più unica che rara, di cui ci vantiamo da decenni e soprattutto orgogliosi degli ottimi risultati sportivi raggiunti nel 2018 in tutte le discipline, nonché di quelli di cui stiamo godendo nella stagione attuale.
La nostra squadra di pallanuoto di serie A1, citata in un articolo, ci sta regalando un campionato eccezionale consentendoci di poter sperare in una fase finale dei playoff in cui faremo di tutto per poter salire sul podio.

Il Presidente della Camera Roberto Fico in sala Scherma

Il Presidente della Camera Roberto Fico in sala Scherma

Il Posillipo esiste perché esiste lo sport e a conferma di quanto dichiarato, ci onora ricordare il convegno organizzato tre settimane fa, alla presenza anche del presidente della Camera Fico, su come lo sport possa essere un efficace mezzo di prevenzione contro fenomeni quali le baby gang. Convegno in cui il nostro vicepresidente sportivo Vincenzo Triunfo ha pubblicamente ringraziato la casa sociale per l’impegno, anche finanziario, che profonde per l’avviamento allo sport di tanti giovani napoletani. Cosa che è diametralmente opposta alle parole lette nell’articolo riportato oggi dal quotidiano di cui non ci interessa riportare il nome ma solo chiarire la posizione del Circolo Posillipo e il confermare, anche se non ce ne è bisogno, il valore che ha per noi lo sport.

Il Circolo Nautico Posillipo

L’AMAREZZA DEL VICEPRESIDENTE SPORTIVO PER L’INCIDENTE A DI MARTIRE

04/03/2019 In Editoriale, News, Pallanuoto
Vincenzo Triunfo

Vincenzo Triunfo

Ho una forte convinzione: “L’essenza dello sport agonistico risiede negli insegnamenti che lo stesso offre agli atleti che lo praticano“. Il sacrificio che porta al risultato, la perseveranza a voler raggiungere gli obiettivi che non sono fine a se stessi, la lealtà nei confronti dell’avversario e il rispetto delle regole che si sa “sono uguali per tutti“. Il Posillipo lo sa e lo sanno anche tutti i nostri atleti agonisti, dai 6 ai 99anni! Accettiamo i verdetti e le sconfitte, esaltiamo il merito del risultato conseguito e correggiamo i comportamenti che non sono adeguati, facciamo un “mea culpa” se a volte il sistema fa cilecca e ripartiamo più determinati di prima. Accettiamo le critiche, le sconfitte, i verdetti arbitrali, cercando di capire dove noi abbiamo sbagliato.

Lo facciamo e cerchiamo di farlo sempre con l’obbiettivo di far crescere prima le donne e gli uomini e poi le campionesse e i campioni.
Siamo disposti a vivere le sconfitte per insegnare ai giovani atleti come si vince.
Lo facciamo!
Ma quello che non possiamo fare, tollerare e accettare e vedere i nostri giovani atleti, i nostri figli, massacrati sotto una violenza degna del peggior ring visto solo in “fight club”. Questo non lo possiamo tollerare e soprattutto se ciò accade sotto gli occhi vigili di chi dovrebbe controllare e sanzionare. Nell’interesse dello sport italiano cerchiamo di far crescere quelli che poi saranno i campioni del futuro, che porteranno, come da decenni facciamo, nuove medaglie nel medagliere olimpico.

Quello che è accaduto in vasca, sabato pomeriggio a Savona durante un match di pallanuoto, non lo possiamo accettare; non accettiamo vedere massacrato un nostro atleta diciassettenne che sta crescendo, solo perché un avversario non è preparato tecnicamente e tatticamente a fermarlo e l’unico modo che riesce a mettere in campo è spaccargli il naso con un pugno ben preparato e pensato. Noi alleviamo campioni perché possano dare al Posillipo e all’Italia prestigio, non alleniamo “punchball” per frustrati, dementi, incapaci.

Non accettiamo neanche che un minorenne non sia tutelato al meglio dopo un grave infortunio e rischi un danno maggiore per incompetenza di chi è addetto alla salvaguardia degli atleti durante un incontro. La nostra è una grande famiglia e ogni ragazzo per me è come un figlio e con lo stesso fervore e determinazione ne difendo i suoi diritti e la sua incolumità.
Infine le immagini del video e delle foto riportate dai media, parlano da sole. Giudicate voi, noi sappiamo di essere “player“, lo facciamo da 93 anni, e da player noi ci asteniamo dai giudizi!

Vincenzo Triunfo
Vice presidente sportivo
C.N. Posillipo

BABY GANG E PARANZE: A NAPOLI LO SPORT COME STRUMENTO DI PREVENZIONE E LEGALITÀ

04/03/2019 In Casa Sociale, Editoriale, News

SABATO 9 MARZO 2019 ALLE ORE 10.30

Il Circolo Nautico Posillipo, come sempre, è vicino alle problematiche dei giovani ed è disponibile ad offrire i suoi spazi e le sue competenze, in particolar modo nello sport, come strumento di prevenzione e legalità.

Il convegno avrà come tema il ruolo e l’importanza dello sport nel contrasto del reclutamento di giovani e giovanissimi da parte della camorra, che opera in un contesto di totale vuoto sociale e formativo.
Nel corso dell’incontro ci saranno le testimonianze dell’importanza dello sport e del coinvolgimento dei giovani nella lotta per la legalità di Marco Di Costanzo, Olimpionico del Circolo Posillipo, di Dream Team Scampia, squadra di calcio femminile di Scampia e di Giuseppe Scognamiglio, Presidente cooperativa sociale Giancarlo Siani – Radio Siani.

Baby Gang e ParanzeInterverranno:

  • Roberto Fico – Presidente della Camera dei Deputati
  • Franco Roberti – Assessore alla Sicurezza Regione Campania
  • Antonio De Iesu – Questore di Napoli
  • Gianluca Guida – Direttore Carcere di Nisida
  • Marco Di Costanzo – Canottiere Olimpionico del Circolo Nautico Posillipo
  • Vincenzo Triunfo – Vicepresidente sportivo del Circolo Nautico Posillipo

Saluti:

  • Vincenzo Semeraro – Presidente del Circolo Nautico Posillipo

Modera:

  • Nunzia Marciano – Giornalista

Area Comunicazione

POSILLIPO: SORPRESA VINCENTE

17/11/2018 In Editoriale, News

IL COMMENTO DEL VICEPRESIDENTE TRIUNFO ALL’ARTICOLO DI GIANLUCA AGATA SUL MATTINO

Vincenzo Triunfo

Vincenzo Triunfo

Un progetto che include tutte le discipline sportive; non solo la pallanuoto, che resta uno dei pilastri fondamentali dello sport posillipino, che insieme alle altre 2 discipline, scherma e canottaggio, hanno portato nella storia 18 medaglie olimpiche e innumerevoli titoli mondiali, continentali e italiani.
Quest’anno i nostri canottieri hanno vinto 3 campionati italiani e 2 medaglie ai mondiali Under 23 e nel nuoto abbiamo conquistato un bronzo agli Europei in acque libere.
Oggi siamo ritornati alla cura dei vivai e a far crescere nuovamente i nostri campioni in casa, anche nella vela, nuoto, canoa, canoa polo e triathlon. La serie A1 di pallanuoto rimane il veicolo mediatico migliore per far conoscere l’eccellenza sportiva del Posillipo, ma vi assicuro che è la punta dell’iceberg di un progetto che, come sostiene Roberto Brancaccio, è cosa molto più importante e ampia!

«POSILLIPO SORPRESA VINCENTE» di Gianluca Agata
Brancaccio, tecnico dei rossoverdi «Primi? Bello, ma le favorite sono altre»


Gianluca Agata

Gianluca Agata

Roberto Brancaccio

Roberto Brancaccio

Una volta il Posillipo era una corazzata che faceva tremare il mondo della pallanuoto a suon di scudetti e Champions. Ora le inaffondabili sono all’ àncora in altri porti: Recco, Brescia, Busto Arsizio. Ma c’ è un incrociatore rossoverde che si sta divertendo a seminare il panico nel campionato di serie A1 sovvertendo pronostici e classifiche e ora è in testa alla classifica con cinque vittorie su altrettante partite, compreso il derby con la Canottieri.
Roberto Brancaccio è allenatore del Posillipo delle sorprese.

Si aspettava una simile partenza?
«Che si respirasse un’ aria positiva era palese perché è il frutto del lavoro dello scorso anno. La squadra negli ultimi tre mesi ha costruito la salvezza senza passare dai playout. Oggi è più complicato ma le basi messe erano importanti. Se me l’ aspettavo? Onestamente no».
Un primato che regala altre responsabilità.
«Per il momento godiamoci la classifica, che fa morale per il prosieguo della stagione. Il campionato è lungo. Dobbiamo aspettare un po’».

Sia pur ottenuta a tavolino, che valore dare alla vittoria di Recco?
«Non so come andranno le cose con i ricorsi, ma per me è più importante il progetto Posillipo».

Qual è il progetto Posillipo?
«Innanzitutto, siamo partiti con uno staff completamente nuovo: io come tecnico, Fusco preparatore atletico, che provenendo dal rugby ha portato diverse innovazioni, Carlo Silipo direttore tecnico. Ci confrontiamo quotidianamente su tutto, ognuno nell’ ambito delle proprie responsabilità. Ma abbiamo costruito una squadra che sa lavorare insieme».

E i giocatori?
«Il Posillipo ha un’ età media di 22 anni, con giocatori come Saccoia e Negri che hanno una esperienza decisamente maggiore, e altri come Mattiello, Marziali e Rossi che sono decisamente più giovani ma con ampi margine di crescita. A questi aggiungo i Di Martire, Manzi, Silvestri, gli stranieri, un gruppo che può dare ancora tanto. Di questi almeno la metà hanno il sangue rossoverde dentro. E vi garantisco che indipendentemente dai risultati in questo Circolo ci si confronta sempre con una storia che ti dà l’ orgoglio dell’ appartenenza».

Quelle corazzate lì davanti sono proprio impossibili da raggiungere?
«Il nostro obiettivo resta quello di migliorare l’ ottavo posto dello scorso anno. Magari si può pensare alle Final six ma, ripeto, è tutto ancora molto lontano».

La Scandone è ormai un ricordo.
«Dovremo farne a meno per tutto l’ anno per i lavori delle Universiadi, ma a Casoria ci stiamo trovando benissimo. È una piscina adatta per la pallanuoto dove è un piacere giocare. Il derby è stato molto bello per l’ affluenza di pubblico».

Oggi sesto match in campionato. Trasferta a Firenze. Continuerà il filotto di vittorie?
«Andiamoci piano. Faremo il massimo sapendo che questo è un campionato equilibratissimo, a parte quelle tre, quattro che sono destinate a fare un altro torneo. Tutto può succedere».

E se fosse confermata dalla giustizia sportiva la vittoria contro il Recco?
«Risultato importante, ma il progetto è un’ altra cosa».

L'articolo sul Mattino del 17 novembre 2018

L’articolo sul Mattino del 17 novembre 2018

LA VITTORIA NEL DERBY CITTADINO VISTA DAL VICEPRESIDENTE SPORTIVO

11/11/2018 In Editoriale, Pallanuoto

IL VICEPRESIDENTE TRIUNFO ANALIZZA IL MOMENTO POSITIVO DELLA PALLANUOTO ROSSOVERDE CON L’OBIETTIVO DI PUNTARE AL TOP IN TUTTE LE DISCIPLINE

Vincenzo Triunfo

Vincenzo Triunfo

La nostra squadra di pallanuoto sta dimostrando grande carattere e grandissima coesione e sintonia tra atleti, tecnici e dirigenti. Questa intesa, che insieme ai soliti ingredienti base: grande motivazione, duro allenamento e disciplina, sembrerebbe essere la ricetta vincente che sta donando i risultati in maniera così generosa!

Non so per quanto avremo ancora il primato, so solo che per ora ci godiamo il momento e personalmente ringrazio ogni elemento della squadra che sta gestendo dentro e fuori dalla vasca, in maniera egregia e con la stoffa dei campioni, questi giorni di gloria e prestigio! Un comportamento da veri leader, che fa solo ben sperare in un futuro sportivo sempre più roseo per i colori del nostro Circolo.

Fra i miei obiettivi c’è, chiaramente, anche una maggior coesione tra le 8 discipline che, con grande difficoltà, per motivi di logistica e di impegno economico, cerchiamo di far convivere e crescere. Essere oggi una polisportiva, con la storia dei nostri 93 anni di primati, ci obbliga a puntare sempre al top; non ci lascia molti margini di errore e, purtroppo, quando a volte i nodi vengono al pettine, diventa complicatissimo soddisfare tutte le esigenze e le richieste. Ma sono certo che riusciremo a migliorarci anche in questo e a dare alla città di Napoli tante soddisfazioni che, insieme a quello che la squadra di calcio della nostra città sta facendo, ci ridaranno la giusta collocazione all’interno del panorama mondiale delle grandi scuole di sport.

Grazie sempre a tutti per tutto quello che fate per il Posillipo.

Vincenzo Triunfo
Vice Presidente Sportivo
C.N. Posillipo

IL POSILLIPO APRE ALLA CITTÀ E ALLA SCUOLA

15/09/2018 In Casa Sociale, Editoriale, News

IL LICEO SANNAZARO SENZA AULE E STUDENTI “IN SPIAGGIA”
IL VICEPRESIDENTE TRIUNFO: “VENGANO AL CIRCOLO AD IMPARARE L’ETICA DELLO SPORT E L’AMORE PER IL MARE”

Vincenzo Triunfo

Vincenzo Triunfo

Il Circolo Posillipo apre ancora una volta alla città di Napoli e lo fa in maniera concreta offrendosi come vera alternativa ad un disagio che da giorni riempie le pagine dei giornali e che è a dir poco inaccettabile per una città che si definisce “civile” e che punta soprattutto sui giovani: il Liceo Sannazaro non ha abbastanza aule per tutti gli studenti iscritti che, con il placet della Dirigenza scolastica, hanno iniziato il nuovo anno in spiaggia o a passeggio nella Villa Floridiana.

Già in passato il Circolo ha deciso di non essere solo un club sportivo ma di seguire la sua vocazione di scuola per le discipline sportive, ponendosi come alternativa alla piaga orribile delle baby gang: “È assurdo ciò che accade al Sannazaro”, ha detto il Vicepresidente sportivo del Circolo Posillipo Vincenzo Triunfo, “ancora una volta non posso che ascoltare e raccogliere il grido di aiuto della città e venire incontro alla stessa e ai ragazzi. Il Circolo Posillipo esiste per creare eccellenze sportive, lo fa da 93 anni e la nostra mission è accogliere i ragazzi e avviarli alla pratica dello sport sperando di vederli sul gradino più alto di un podio olimpico o di un campionato del mondo. Siamo nati per questo e siamo diventati fra i massimi esperti planetari nell’avviamento delle discipline olimpiche da noi praticate. Oggi, grazie alla nostra sempre maggiore apertura nei confronti della città e alle competenze messe a disposizione da soci e dirigenti, ci sentiamo pronti anche a fare formazione nei nostri saloni, ospitando questi ragazzi per erudirli su tematiche fondamentali, come l’etica sportiva, il doping, la conoscenza degli aspetti medici e biomeccanici delle discipline sportive da noi praticate; ma anche insegnare il rispetto per gli elementi come mare, fiumi e laghi, per la loro grande importanza da un punto di vista di risorsa ambientale, economica e vitale che rappresentano per tutti noi. Contestualmente, come già facciamo con altre scuole, i ragazzi potranno far pratica, a rotazione, di tutte e otto le discipline che il circolo Posillipo porta avanti da quasi un secolo: canoa, canoa polo, canottaggio, nuoto, pallanuoto, scherma, triathlon e vela“.

Forse i ragazzi saranno più motivati a lasciare i banchi che non possono occupare per mancanza di spazio e avranno più chances di aumentare la loro conoscenza rispetto a qualche passeggiata in Floridiana o un bagno al mare. E comunque un tuffo nelle acque di Posillipo, se desiderano farlo, lo potranno tranquillamente fare, mentre gli si viene spiegato come comportarsi a mare nel rispetto di questo elemento essenziale per la vita della cittá e del pianeta. Noi siamo qui a disposizione e aspettiamo che l’Istituto ci contatti per poterlo aiutare nel migliore dei modi a gestire questa ennesima crisi che la nostra città registra. Perché la cultura dello sport aiuta e aiuterá sempre la crescita sana delle nostre future generazioni”.

A fare eco a Triunfo anche Paride Saccoia, capitano della prima squadra di pallanuoto del Posillipo, neo laureato in Economia e Commercio e già abilitato alla professione, nonostante gli impegni sportivi della squadra: “Anche da parte mia e, sono sicuro, della squadra, c’è la massima disponibilità per qualunque cosa di valore come questa”, assicura Saccoia che guarda anche oltre: “i Circoli dovrebbero aiutare anche nella formazione culturale oltre che sportiva, come nei college americani. Fare una cosa del genere con un liceo del genere, alternando cultura e sport, potrebbe essere il futuro dei circoli, che amplierebbero l’offerta formativa”.
“La squadra, comunque è ovviamente disposta, come facciamo per beneficenza già da tempo, anche a spiegare ai ragazzi cosa vuol dire essere uno sportivo. Io lo sono da 25 anni e sarebbe bello poter parlare ai liceali del Sannazaro di etica dello sport, di come si sta in gruppo e come si diventa uomini e donne facendo sport con tanto sacrificio
”.

In foto, studenti nei saloni del Circolo Posillipo; lo scatto con i giovani atleti del Circolo contro le baby gang; il Vicepresidente Enzo Triunfo; il Capitano della squadra di pallanuoto Paride Saccoia.

Area Comunicazione

IL 93° ANNIVERSARIO DEL CIRCOLO NAUTICO POSILLIPO

14/07/2018 In Casa Sociale, Editoriale, News

LUNEDÌ 15 LUGLIO. IL PRESIDENTE SEMERARO: “DAVANTI A NOI UN FUTURO ROSEO PERCHÈ ABBIAMO UN CUORE ANTICO E FORTE

Un orgoglio condiviso che viene dal cuore, un senso di appartenenza e di affiliazione: è con questi sentimenti che anche quest’anno celebriamo con grande felicità l’anniversario del nostro amato Circolo Nautico Posillipo – “Villa Mon plaisir”.

93 lunghi anni da quel 15 luglio 1925 (anno di fondazione), cadenzati da innumerevoli vittorie e gloriose soddisfazioni in tutti gli sport di cui il nostro Circolo si pregia di essere sostenitore e vigoroso partecipante.
In quasi un secolo di storia il Posillipo ha costellato il suo percorso di coppe, medaglie e soprattutto di onori, primo fra tutti quello di rappresentare Posillipo, Napoli, la Campania e l’Italia intera nel Mondo, portando in alto i colori rossoverdi.

Ma il nostro amatissimo sodalizio non è una prestigiosa realtà solo per lo sport: al Circolo infatti, “lo sport incontra la bellezza”, del Mare, della terra e dei valori della città. Il mare, risorsa indispensabile e preziosa, celebrata proprio nelle scorse settimane attraverso il Premio di giornalismo “Posillipo, cultura del mare”. Quest’anno poi abbiamo voluto far sì che il Circolo ottenesse la svolta che da tanto si attendeva, ovvero l’apertura alle prime donne socie di cui siamo fieri e felici.

E poi la cultura, in tutte le sue forme e sostanze che riempie e pervade i saloni di via Posillipo grazie a tantissime iniziative che vanno sempre nella direzione del coinvolgimento e del sostegno sociale, così come nel sociale è andato l’impegno del Circolo nel voler concretamente aiutare Napoli attraverso un progetto che fosse alternativa alla piaga della devianza giovanile attraverso lo sport.

Sullo sfondo di tutto questo, c’è naturalmente l’importanza dello sport, a tutti i livelli, che grandissime soddisfazioni ci regala grazie alle meravigliose vittorie dei nostri atleti di tutte le età, comunicando costantemente alla città e alla stampa di tutto il bello che siamo felici di raggiungere.

Il nostro è un impegno importante, valoroso che siamo fieri di portare avanti“, promette il Presidente Vincenzo Semeraro, “il Posillipo ha davanti a sé un futuro “roseo” perché ha un cuore antico e forte su cui poter fare affidamento e noi vogliamo continuare nel solco di apertura alla città, cultura, sport, socialità, comunicazione e innovazione che stiamo tracciando, consapevoli della nostra gloriosa storia e fiduciosi di scrivere ancora, insieme a chi vorrà far parte del nostro Circolo, tante bellissime pagine!

Auguri a noi e FORZA POSILLIPO!

In foto, un’antica immagine del Circolo Posillipo; una foto del Circolo attuale dall’alto; il Presidente Semeraro; la visita al Posillipo della Console Americana Mary Ellen Countryman.

Area Comunicazione

LA PERMANENZA IN A1 DELLA SQUADRA DI PALLANUOTO

13/05/2018 In Editoriale, News

LE DICHIARAZIONI DEL VICEPRESIDENTE SPORTIVO DOPO LA PARTITA DELLA MATEMATICA CERTEZZA DELLA PERMANENZA IN A1

Vincenzo Triunfo

Vincenzo Triunfo

È stato un anno particolare, in cui sono state portate avanti scelte di club difficili ma necessarie. Si è tracciato il percorso per poter ricominciare a creare la filiera di atleti che nati e cresciuti nel nostro sodalizo ci hanno portato al vertice nazionale ed internazionale.

In questo solco tracciato eravamo coscienti che, con il ridimensionamemto del budget, il campionato sarebbe stato duro e complicato, ma con la determinazione, anche in momenti difficili, che tutti abbiamo avuto, dal presidente al quattordicesimo uomo, passando per dirigenti, allenatori e atleti, abbiamo superato il mare in tempesta e oggi siamo entrati nel porto sicuro. Mi congratulo con tutti per aver raggiunto l’obiettivo di permanenza in serie A1 con una giornata di anticipo sulla fine della regular season e senza passare per i playout.

Ricordo che questo obiettivo era quello meno probabile, ma il Posillipo ha sempre affrontato a testa alta tutte le difficoltà e alla fine abbiamo confermato, con il carattere, la storia e il dna che ci contraddistingue, che il Posillipo è sempre presente e vivo tra le mura della nostra città e anche al di fuori

Vincenzo Triunfo
Vice Presidente Sportivo
C.N. Posillipo

Foto di Nunzio Russo