C.N. Posillipo – Iren Genova Quinto (4-2; 3-3; 1-2; 1-4)
Quinto: Massaro, Gambacciani N. 1, Di Somma 1, Villa , Molina Rios 1, Ravina 2, Fracas 1, Nora1, Figari 2, Panerai 1, Ferrando, Gambacciani J 1, Spoli,Massa. All.Bittarello
Posillipo: Izzo, Somma, Angelone, Rocchino 2, Mattiello 1, Aiello , Tubic, Cuccovillo 2, Briganti , Radojevic 1 , Picca, Saccoia 2, Spinelli, Serino 1.All. Porzio.
Arbitri: Bianco-Carmignani
Superiorità: Quinto 4/12, Posillipo 4/12
Rigori: Quinto 1/1, Posillipo 1/1
Usciti per Falli: Massa (Quinto), Aiello (Posillipo)
Si chiude al sesto posto la final eight di Coppa Italia del C.N. Posillipo che perde la finale per la quinta posizione disputata questa mattina contro l’Iren Gevona Quinto, 11-9 il finale per la formazione ligure.
La squadra di Mister Pino Porzio gioca tre ottimi quarti, chiudendo in vantaggio sul 9-7, per poi subire la rimonta finale dei padroni di casa del Quinto che si aggiudicano l’ultimo e decisivo tempo.
Buona prestazione comunque per i rossoverdi che, dopo essere stati sotto 2-0 nelle fasi iniziali della gara, riescono a rispondere colpo su colpo agli avversari, subendo nel finale il gol vittoria di Gambacciani. Molina, ad undici secondi dal termine, che ha chiuso di fatto la partita.
Il Posillipo tornerà in campo per la decisiva ultima giornata del Round Retrocessione con il Nuoto Catania sabato prossimo alle ore 16,30 alla Scandone. In caso di vittoria i rossoverdi chiuderanno al nono posto, centrando cosi la salvezza diretta.
Dichiarazione Pino Porzio allenatore Posillipo:
“Partita vera, molto combattuta. Abbiamo condotto per lunghi tratti la gara, nel momento cruciale abbiamo avuto paura di vincere pagando alcuni errori anche di inesperienza. Dobbiamo imparare a gestire meglio non solo il vantaggio, ma anche a superare il fattore ambientale che ha spinto nella fase finale i padroni di casa. Abbiamo fatto un passettino avanti rispetto alla Coppa Italia dello scorso anno, mi è piaciuta l’intensità che ci ha consentito di segnare diversi gol in rapide controfughe. Per una squadra giovane come la nostra questa finale costituisce un ottima esperienza che ci aiuta anche a capire meglio quali sono gli aspetti su cui lavora e migliorare per il prossimo futuro”
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