Posti esauriti, venerdì scorso, nel Salone dei Trofei per assistere alla performance dell’allievo napoletano del celebre Aldo Ciccolini a Parigi, suo assistente ufficiale nelle masterclass internazionali di pianoforte.
Per bravura e finezza espressiva – tutte qualità in cui pure è logico ed ovvio intravedere tracce dell’insigne magistero parigino – l’artista non ha deluso le attese, entusiasmando la numerosa e preparata platea con un repertorio dedicato alla musica spagnola ed alla musica napoletana o ispirata a Napoli.
Il programma della serata si è basato prevalentemente su brani preziosi fuori repertorio, eccezion fatta per “Granada” ed “Asturias” di Abeniz. Altra raffinata scelta dal repertorio spagnolo è stata la “Sonata fantasia” di Turina.
Dal repertorio italiano ispirato a Napoli Basso ha eseguito, nella seconda parte del concerto, “Sulle rive di Chiaja” di Pietro Mascagni. Prima di affrontarla, l’artista ha conversato con uno dei due delegati del Circolo alle manifestazioni di musica classica, Massimo Lo Iacono, illustrando le elaborazioni di canzoni napoletane che avrebbe proposto (“Scalinatella”, “Torna a Surriento”, “Core ‘ngrato”, “O sole mio”), tutte contenute con altre nel suo recentissimo disco. Questi arditi e delicati cimenti sono piaciuti moltissimo, come pure il “bis” da Satie.
Anche il precedente concerto del 19 aprile scorso proposto al Circolo è stato un recital di pianoforte in cui il pianista Mario Merola ha eseguito con grande successo i “Quadri ad una esposizione” di Mussorgsky, che compiono giusto centocinquant’anni, mostrando per la prima volta a Napoli le immagini che hanno ispirato al musica.
Questi due ultimi eventi del ricco cartellone musicale 2024, seguiti con molto interesse da soci ed ospiti, sono stati introdotti dal vice presidente del Circolo, Filippo Smaldone, a nome del presidente Aldo Campagnola che ha fortemente voluto la realizzazione di questi concerti.
Massimo Lo Iacono
Delegato alla Cultura, Letteratura e Giornalismo
(a cura dell’Area Comunicazione)